I dati delle patologie oncologiche, registrati dagli operatori formati, secondo regole internazionali, così come validati
dall’Associazione Italiana dei Registri Tumori "AIRTUM", sono oggetto di dettagliate Monografia e lavori di ricerca così come evidenziato nella sezione "Pubblicazioni" del sito.
L’uniformità delle regole di registrazione adottate ha consentito non solo il confronto dei tassi di incidenza e mortalità con realtà esterne alla provincia, ma anche di arricchirle con confronti territoriali più dettagliati e informazioni inerenti la “sopravvivenza” e la “prevalenza” oncologica.
Nel corso del periodo 2008-2018, in provincia di Caserta sono stati diagnosticati 50.258 nuovi casi di tumore: 27.640 tra gli uomini (pari al 55%), 11.336 tra le donne (45%). Il numero medio di tumori maligni per anno è risultato pari a 4.569 (2.513 tra gli uomini e 2.056 tra le donne), cioè circa 5 nuovi casi di tumore all'anno ogni 1000 maschi e 4 nuovi casi all'anno ogni 1000 donne, tra i residenti in provincia.
I tassi grezzi di malattia sono risultati pari a 564,9 casi ogni 100.000 abitanti tra gli uomini e 440 casi ogni 100.000 abitanti tra le donne.
I tassi standardizzati sono risultati, invece, pari a 725,3 casi ogni 100.000 abitanti tra gli uomini e a 464,1 casi ogni 100.000 abitanti tra le donne.
Complessivamente, possiamo stimare che la probabilità di contrarre la malattia nel corso della propria vita per i residenti in provincia di Caserta sia di poco superiore al 33% per gli uomini e al 25% tra le donne ovvero 1 uomo ogni 3 ed 1 donna ogni 4, andranno incontro nel corso della loro vita ad una diagnosi di tumore maligno, mentre in Italia il rischio sale a 1 uomo su 2 e ad 1 donna su 3 (Pool Airtum 2007-2010 e Pool AIRTUM 2010-2014).
Per quanto concerne la valutazione dell'andamento nel tempo dei tumori maligni, pur nei limiti di una valutazione effettuata sull’intero “complesso dei tumori” (ovvero tutti i tumori maligni escluso i tumori cute “non melanoma” ) e su "un arco di 11 anni”, osservando i trend, si può desumere un andamento dell'incidenza dei tumori nel sesso maschile pressoché costante, mentre risulta significativamente in aumento l’incidenza complessiva dei tumori femminili (+1,5% annuo), sebbene più contenuta rispetto a quanto rilevato per il periodo 2008-2013 (+1,8 annuo). In controtendenza, invece l'andamento della mortalità per cause neoplastiche che, in entrambi i generi, risulta significativamente in diminuzione -0,88% annuo nelle femmine e -1,01% per i maschi.
Il trend in aumento dei tumori
tra le donne è ascrivibile agli incrementi statisticamente significativi delle
diagnosi di tumore del polmone (+5,4%) della testa e collo (+4,7%) della tiroide (+3,7%), della mammella (+2,5%) del melanoma cutaneo (+2,9), del colon retto (+2%), bilanciato parzialmente dalla diminuzione dei tumori alla vie biliari (-4,8% annuo). Aumenti più
contenuti (non statisticamente significativi) si registrano, sempre per il
sesso femminile, per i tumori dell'ano,
del pancreas, dei mielomi, dei linfomi e delle
leucemie.
Nei maschi invece, seppure complessivamente costante, l'analisi dei trend differenziata per sede fa rilevare un aumento consolidato delle diagnosi di tumore ai reni (+ 3,1% annuo) e al testicolo (3,2% annuo) bilanciato dalla significativa diminuzione dei tumori delle vie biliari (-12,5% annuo) e del fegato (-2,4% annuo)
I tumori più frequentemente diagnosticati in provincia di Caserta (incidenza), nel periodo 2008-2018, sono risultati essere :
· tra gli uomini, i tumori del polmone (18% del totale dei tumori maschili), seguiti dai tumori della prostata (13%), della vescica (13%) ( comprendente sia i tumori maligni (7,2% ) che i benigni (6,4%) ), del colon retto (12%) e del fegato (5%);
· tra le donne, i tumori della mammella (28% del totale dei tumori nel sesso femminile), seguiti dai tumori del colon e del retto (13%), dell'utero (corpo e cervice) (7%), della tiroide (6%), del polmone (5%) e dai linfomi (4,6%).
Confronti nel territorio
Per il complesso di “tutti i tumori”, i tassi di incidenza ci consentono di rilevare differenze degne di nota all'interno del territorio dell’ASL di Caserta, in particolare :
- tra gli uomini si rilevano tassi più elevati, rispetto ai valore provinciali, nel distretto 20 di Casal di Principe e nel distretto 16 di Marcianise (con eccessi statisticamente significativi di tumore della laringe e del polmone, per entrambi i distretti, e dei tumori di stomaco e rinofaringe per il solo distretto di Marcianise e tumori del fegato e tiroide nei comuni del distretto di Casal di Principe).
- tra le donne si osservano, invece, un eccesso del tasso di incidenza nel
distretto 22 di Capua, ascrivibile prevalentemente ai tumori della mammella e del corpo dell’utero.
In entrambi i generi, si rileva, invece, la minore incidenza nel distretto 15 di Piedimonte Matese.