Pubblicazioni - MONOGRAFIE

 

I dati prodotti dal Registro Tumori Caserta vengono periodicamente aggregati, elaborati  e stampati in forma di report.  Tali dati sonio disponibili anche in formato digitale liberamente consultabile o scaricabile cliccando sul relativo link .


RAPPORTO 2019 - PERIODO ANALISI 2008 2013

Le elaborazioni ed analisi condotte sui dati relativi al periodo 2008-2013 confermano alcune osservazioni già fatte nella precedente monografia del Registro Tumori dell'ASL di Caserta  (Report 2016) e consentono di delineare un quadro ancora più preciso sull'epidemiologia dei tumori nel territorio.

Tra gli aspetti meritevoli di approfondimento, il primo riguarda il genere: in provincia di Caserta i tassi dei tumori maschili sono sovrapponibili a quelli medi italiani, mentre nel genere femminile si osser­vano tassi sensibilmente inferiori.  Il peso dei tumori polmonari, della vescica e del fegato è determinante.

Un altro aspetto, legato al precedente, è la descri­zione di un territorio nel quale, per questi tre tumori in particolare, e soprattutto per il genere maschile, è evidente la presenza di aree a maggiore rischio nella porzione del territorio al confine con la provincia di Napoli e in particolare nei distretti di Casal Di Principe, Mondra­gone e Marcianise.

L'area al confine con la Regione Molise è invece carat­terizzata da tassi di incidenza significativamente inferiori, sia nel sesso maschile che nel sesso femminile.

Infine, il distretto sanitario di Caserta, mostra tassi lievemente in­feriori alla media provinciale per il genere maschile e superiori per il genere femminile, con una maggiore incidenza del tumore della prostata nel genere maschile, dei tumori del polmone, ovaio, leucemie mieloidi, linfomi non hodgkin nelle femmine e dei melanomi in entrambi i generi.


RAPPORTO 2016 - PERIODO ANALISI 2008 2010

L’elaborazione e le analisi condotte sui dati del primo triennio 2008-2010 forniscono una prima fotografia del fenomeno oncologico nella provincia di Caserta.

In provincia di Caserta, dal 2008-2010, sono stati diagnosticati 11.940 nuovi casi di tumore maligno2, 6.685 (56%) tra i maschi e 5.255 (44%) tra le femmine. I cinque tumori più frequentemente diagnosticati sono stati:
• il cancro del polmone (17,7%), della vescica (14,6%), della prostata (14%), del colon-retto (11.4%) e del fegato (5,7%) tra gli uomini;
• il cancro della mammella (27,2%), del colon-retto (12,3%), dell’utero (7,4%), i linfomi (5,0%) e il cancro della tiroide (4,7%) tra le donne.

Così come atteso, nel sesso maschile i tassi standardizzati dimostrano che esiste un eccesso di incidenza statisticamente significativo rispetto al
Sud, ma non rispetto al Nord, situando la provincia di Caserta in una posizione di rischio intermedio. Nel sesso femminile, i tassi standardizzati sono assimilabili a quelli del Sud e significativamente inferiori a quelli del Nord e dell’Italia. È comunque opportuno focalizzare l’attenzione sull’analisi sede-specifica da cui si evidenziano scostamenti in eccesso o in difetto dai valori nazionali e di macro-aree.

L’analisi dei dati conferma, altresì, un eccesso di mortalità, nei maschi, per il complesso delle patologie oncologiche rispetto a tutte le macroaree. La mortalità per le femmine, invece, mostra una sostanziale sovrapponibilità rispetto al dato nazionale e un eccesso rispetto al Sud. Questi dati pongono l’accento sull’importanza dei necessari miglioramenti da attuarsi nell’ambito della prevenzione e dei percorsi terapeutico-assistenziali sulla popolazione dell’intera provincia.